Una storia di fede viva

Tutto è nato da un sì
Un sì pronunciato nel silenzio, diventato voce per tanti

L’inizio di una vocazione condivisa

Nel cuore dell’Italia, due anime si incontrano per dare risposta al grido del mondo. Nel 1981, in una piccola città chiamata Fidenza, accade qualcosa di grande. Anna Maria Andreani, donna semplice e piena di Spirito, e Padre Luigi Graziotti, sacerdote dalla fede ardente, ascoltano insieme il battito del tempo:

Un mondo che chiede luce, una Chiesa che invoca nuove mani.

Una nuova

Luce nella Chiesa

Nasce così una famiglia religiosa: non per volontà umana, ma per desiderio di Dio. La Pia Unione è il primo passo di un sogno più grande, che ha saputo parlare al cuore della Chiesa.

"Una nuova interpretazione della rivelazione, un arricchimento della dottrina."

Una madre, una guida, un’offerta totale

I primi passi

Madre Provvidenza, fondatrice e anima dell’Istituto, ha vissuto tutto con radicalità e amore.
Ha offerto sé stessa, giorno dopo giorno, affinché altri potessero scoprire la bellezza della consacrazione.

Il 16 giugno 2002, è tornata alla Casa del Padre. Il suo corpo riposa a Cornale di Pradalunga.
Il Suo spirito, no: Vive in ogni suora che oggi porta il Vangelo là dove nessuno vuole andare.

La Chiamata di Dio

Il riconoscimento ecclesiale

Nel 1997, la Santa Sede affida l’Istituto a Padre Vincenzo Pezzimenti, gesuita.
Con lui, inizia un cammino di discernimento e maturazione. Dopo nove anni, la Pia Unione viene riconosciuta come Congregazione di Diritto Diocesano

È il 6 gennaio 2006. Una data che segna non un traguardo, ma una nuova partenza.

Lo stesso fuoco, nuovi cammini

Non abbiamo finito. Abbiamo appena cominciato.

Oggi siamo presenti in più parti del mondo.
Non abbiamo grandi strutture, ma abbiamo cuori pronti a partire, ad ascoltare, ad amare.
Siamo figlie di quella chiamata iniziale. Camminiamo dove c’è bisogno, con lo stesso sguardo, lo stesso coraggio, la stessa fede.

Vuoi conoscere da vicino il nostro cammino?

Scopri dove operiamo oggi e come puoi suportare le missioni